MELBOURNE

Dopo due settimane la Formula 1 si prepara ad affrontare il terzo round della stagione, questa volta si corre a Melbourne, in Australia.
I PRIMI ANNI DEL GRAN PREMIO D'AUSTRALIA E LE CARATTERISTICHE DEL TRACCIATO

In origine il circuito pensato per questo Gran Premio era quello di Adelaide, il quale ha ospitato la categoria massima delle ruote scoperte dal 1985 al 1995.
Ufficialmente entrato nel calendario solo nel 1996, il tracciato di Melbourne si snoda per ben 5278 metri, presenta 14 curve e 4 zone DRS. È proprio per la presenza di molte curve e di pochi rettilinei lunghi che il tracciato necessita di un alto carico aerodinamico.

È POSSIBILE VINCERE A CASA?

Nonostante si tratti del Gran Premio di casa di due dei piloti dell'attuale griglia di partenza, Oscar Piastri e Daniel Ricciardo, nel corso della storia non c'è mai stato alcun pilota australiano ad esser riuscito a salire sul podio di casa.
O almeno, non ufficiosamente.

È questo il caso di Mark Webber che, dopo un esordio da sogno avvenuto con una Minardi il 3 marzo 2002 a Melbourne, è stato in grado di salire sul podio per festeggiare con grande felicità la sua meritata quinta posizione. Un altro fatto risale al Gran Premio d'Australia del 2014, quando anche Daniel Ricciardo era salito sul podio per aver conquistato il secondo posto complessivo, venendo poi squalificato per un problema alla sua monoposto.

PARLANDO DI NUMERI...
Vediamo ora qualche statistica.
Il pilota più vincente in Australia è Michael Schumacher con 4 vittorie (2000, 2001, 2002 e 2004), mentre il team più vincente è la McLaren con ben 11 successi. Colui che detiene il maggior numero di pole position è Lewis Hamilton.

 

foto di F1.com

Scritto da Alice Roghi