HAMILTON DETTA LEGGE ALLA FERRARI

La Ferrari SF25 introdurrà una modifica significativa alla sospensione anteriore, passando dal push-rod (a spinta) al pull-rod (a trazione). Questa configurazione modifica la geometria della sospensione abbassando il punto di attacco dei braccetti al telaio, riducendo il centro di gravità della vettura e migliorando la distribuzione dei pesi. Il principio di funzionamento si basa su un tirante che, invece di comprimersi come nel push-rod, lavora in trazione quando la ruota subisce una sollecitazione. Questo sistema consente di posizionare ammortizzatori e barre di torsione più in basso all'interno del telaio, migliorando l’efficienza aerodinamica nel convogliare il flusso d’aria verso il fondo vettura e il posteriore. Dal punto di vista della dinamica del veicolo, la pull-rod offre un maggiore controllo del beccheggio e della rigidità anteriore, migliorando la stabilità in frenata e nei cambi di direzione. Seguendo l’esempio di Red Bull e McLaren, Ferrari punta a ottimizzare il comportamento della monoposto in ingresso curva e a massimizzare il carico aerodinamico generato dal sottoscocca.
Una condizione chiave per Hamilton?
Secondo quanto riportato da Chrono GP, questa scelta tecnica non è solo il frutto di un'analisi ingegneristica, ma avrebbe giocato un ruolo fondamentale nella trattativa che ha portato Lewis Hamilton a firmare con la Ferrari per il 2025. La configurazione pull-rod è infatti una soluzione che il britannico ha osservato dai rivali, essendo presente sulla Red Bull di Verstappen e sulla McLaren che negli ultimi anni ha mostrato progressi notevoli. L’idea di una monoposto più stabile in frenata, con una maggiore prevedibilità nei trasferimenti di carico, potrebbe aver rappresentato un elemento cruciale per convincere Hamilton sulla competitività della futura vettura.
Negli ultimi anni, Mercedes ha sofferto di problemi legati alla stabilità dell'anteriore e alla sensibilità della vettura nei cambi di direzione, una caratteristica che Hamilton ha spesso evidenziato come un limite della W14 e W15. Se la Ferrari ha mostrato a Hamilton dati concreti che dimostrano come la SF25 sarà più efficace su questo fronte, non sorprende che il sette volte campione del mondo abbia trovato nella Rossa un progetto tecnicamente più affine alle sue esigenze.
Una Ferrari a misura di Hamilton?
Se confermata, questa indiscrezione aprirebbe scenari interessanti: la Ferrari sta già modellando la SF25 attorno alle esigenze di Hamilton? Non sarebbe la prima volta che un top team adatta il proprio sviluppo alle caratteristiche del pilota di punta, e se davvero il britannico avesse dato input durante la trattativa, significherebbe che il suo ingresso a Maranello non è solo una mossa commerciale, ma parte di un progetto tecnico a lungo termine.
Quello che è certo è che la scelta del pull-rod è più di una semplice rivoluzione meccanica: potrebbe essere la prima pietra di un nuovo ciclo per la Ferrari, in cui ogni elemento viene studiato per tornare al vertice con una vettura all’altezza delle aspettative.
Scritto da Jacopo Dimita
Disegni di Chiara Avanzo
Media: F RacingTV