GP DEL GIAPPONE 2025

SUPER MAX DOMA SUZUKA, MCLAREN PROTAGONISTE, ANTONELLI SORPRENDE
Il weekend del Gran Premio del Giappone si è aperto a Suzuka con le prime prove libere del venerdì. Al semaforo verde della FP1, Max Verstappen imposta subito il ritmo con gomma rossa, fermando il cronometro sull’1:30.738. Hamilton lo segue da vicino, mentre Tsunoda segnala una pista particolarmente scivolosa. Leclerc si prende momentaneamente la seconda posizione, seguito da un buon Sainz. L’ingresso in pista di Russell rivoluziona la classifica: prima si prende la seconda piazza, poi vola in testa con la sua Mercedes. Antonelli, in questa fase iniziale, si stabilisce in dodicesima posizione.
A mezz’ora dalla fine, Red Bull e Mercedes montano nuove soft, mentre Norris, dopo pochi giri, viene richiamato ai box. Leclerc torna secondo, ma è proprio Norris a sorprendere tutti: prima finisce nella ghiaia, poi si riscatta volando in cima alla classifica con 1:28.549. A 15 minuti dalla fine, Verstappen commette un errore bloccando le gomme in ingresso dell’ultima chicane. Problemi di graining emergono per Norris, che chiede via radio se altri piloti siano nella stessa situazione; Leclerc lamenta un forte sottosterzo.
La sessione si chiude con questa classifica:
1. Norris
2. Russell
3. Leclerc
4. Hamilton
5. Verstappen
6. Tsunoda
7. Alonso
8. Hadjar
9. Antonelli
10. Sainz
Curioso l’episodio in cui Sainz, rientrando ai box, sbaglia l’ingresso e manca quello del team Williams: segno che il cambio di scuderia è ancora da digerire.
FP2: Piastri sorprende, Doohan a muro
La seconda sessione si apre con un vento più forte. Tsunoda parte forte, ma Hamilton prende il comando con gomma dura e un tempo di 1:29.950. Sainz, al volante della Williams, lamenta un comportamento instabile della monoposto, mentre Russell passa in testa. Intanto Doohan finisce contro il muro in curva 1: prima bandiera rossa del weekend.
Alla ripartenza, Norris vola in prima posizione in 1:28.163. Pochi minuti dopo, è Piastri a balzare davanti a tutti. Una nuova bandiera rossa ferma la sessione, che si conclude con:
1. Piastri
2. Norris
3. Hadjar
4. Hamilton
5. Lawson
Qualifiche: Super Max la spunta, ma che McLaren!
Sabato è il giorno delle qualifiche. Le Haas aprono la pista, ma è Bearman a registrare il primo tempo, superato poi da Norris, Leclerc e Hamilton. Russell si inserisce tra le due McLaren, mentre Verstappen si lamenta via radio per la mancanza di grip. Norris torna in vetta a meno di 10 minuti dalla fine del Q1, mentre Hamilton riesce a salvarsi in extremis con il sesto tempo.
La classifica del Q1 vede eliminati: Hülkenberg, Bortoleto, Ocon, Doohan e Stroll.
Nel Q2, tutti montano gomme nuove tranne Ferrari, Tsunoda e Bearman. Norris si conferma velocissimo, Russell si mette secondo, mentre una bandiera rossa causata da scintille e fiamme ai bordi pista interrompe la sessione. Alla ripresa, Leclerc migliora e si porta quarto. Sainz, Tsunoda e Alonso tra gli eliminati.
Nel Q3 è Bearman il primo a scendere in pista, ma Russell e poi Verstappen lo superano. Piastri registra un tempo record: 1:17.052. Norris è momentaneamente quarto, Leclerc terzo ma lamenta ancora sottosterzo in curva 6 e 7. Negli ultimi minuti tutti montano soft nuove, Norris vola ma è Verstappen a prendersi la pole con un giro impeccabile.
Griglia di partenza:
1. Verstappen
2. Norris
3. Piastri
4. Leclerc
5. Russell
6. Antonelli
7. Hadjar
8. Hamilton
9. Albon
10. Bearman
Gara: Max tiene, McLaren inseguono, Antonelli brilla
Domenica mattina si accende la gara. Hamilton parte con gomma dura, scelta coraggiosa. Le prime posizioni restano invariate al via, mentre Alonso riesce a superare Gasly all’esterno. Russell è subito incollato a Leclerc, e Verstappen comunica al team problemi in fase di upshift nel primo settore.
Hamilton prende posizione su Hadjar nonostante la mescola bianca. Norris segna il giro veloce, subito rubato da Piastri. Sembra pronto un undercut su Verstappen. Russell rientra ai box e rientra dietro Tsunoda. Piastri lo segue poco dopo, mentre Verstappen, Norris e Leclerc si fermano insieme. Antonelli si ritrova primo con Hamilton alle spalle. Verstappen riesce a restare davanti a Norris al rientro in pista, Leclerc supera Alonso.
Hamilton, con un bloccaggio, perde tempo prezioso e rientra dietro Russell. Antonelli entra e si piazza tra Hamilton e Russell. L’italiano registra anche il giro veloce. Hamilton chiede spiegazioni sul suo passo, gli vengono segnalate quattro curve critiche.
Piastri si avvicina a Norris. Le due McLaren si contendono la seconda posizione, ma Verstappen resiste magistralmente. Il team McLaren consiglia a Norris di usare il pulsante “overtake” per entrare in zona DRS. Antonelli intanto si riprende il punto del giro veloce. Ma è Verstappen a conquistare la vittoria al termine di un weekend complesso, ma gestito alla perfezione.
Classifica finale del GP del Giappone 2025:
1. Verstappen
2. Norris
3. Piastri
4. Leclerc
5. Russell
6. Antonelli
7. Hamilton
8. Hadjar
9. Albon
10. Bearman
11. Alonso
12. Tsunoda
13. Gasly
14. Sainz
15. Doohan
16. Hülkenberg
17. Lawson
18. Ocon
19. Bortoleto
20. Stroll
Super Max vince a Suzuka, gestendo alla grande una Red Bull non dominante. Le McLaren si confermano la sorpresa del weekend, solide e veloci. Leclerc fuori dalla lotta per il podio, mentre Antonelli, con grande maturità e velocità, conquista un ottimo sesto posto e il punto per il giro veloce.
Scritto da Christian Pio Gragnaniello
Foto: formula1.com