FORMULA 1, GP DI CINA: UN WEEKEND DOLCE E AMARO PER LA FERRARI

Shanghai, 21 marzo 2025 – Il weekend del Gran Premio di Cina si apre con un venerdì ricco di colpi di scena, tra l’unica sessione di prove libere e una qualifica sprint che ha rimescolato le carte in tavola. Lewis Hamilton, al suo secondo weekend con la Ferrari, ha sorpreso tutti conquistando la pole position per la Sprint Race, mentre Max Verstappen, dopo un inizio difficile, è tornato a lottare nelle prime posizioni.
FP1: McLaren detta il passo, Verstappen in difficoltà
Le prove libere hanno dato i primi indizi sulle prestazioni delle scuderie in questo fine settimana. La sessione si è svolta con condizioni meteorologiche ottimali e una pista già abbastanza gommata, favorendo i piloti nel trovare rapidamente il ritmo giusto.
In avvio, tutte le monoposto sono scese in pista con gomme medie, ma a mezz’ora dal termine una bandiera rossa ha interrotto le prove a causa di un problema alla vettura di Jack Doohan (Alpine). Dopo la ripresa, la Mercedes ha tentato un giro con gomme soft per George Russell, ma è stata la McLaren a chiudere davanti a tutti: Lando Norris ha piazzato il miglior tempo, seguito da Charles Leclerc su Ferrari e Oscar Piastri con l’altra McLaren. Lewis Hamilton ha chiuso in quarta posizione, seguito da Russell e da un sorprendente Nico Hülkenberg su Haas.
Ma il dato più eclatante è stato il sedicesimo posto di Max Verstappen, costretto ad abortire il suo giro veloce con gomme soft. La Red Bull ha ammesso di essere ancora al lavoro sul bilanciamento della monoposto, che sembra soffrire le caratteristiche del circuito di Shanghai.
Classifica FP1:
1. Lando Norris (McLaren)
2. Charles Leclerc (Ferrari)
3. Oscar Piastri (McLaren)
4. Lewis Hamilton (Ferrari)
5. George Russell (Mercedes)
6. Nico Hülkenberg (Haas)
7. Alexander Albon (Williams)
8. Fernando Alonso (Aston Martin)
9. Kimi Antonelli (Mercedes)
10. Yuki Tsunoda (RB)
Qualifica Sprint: Hamilton strappa la pole, Verstappen si rilancia
Dopo la sessione di libere, i piloti sono tornati subito in pista per la qualifica sprint, che ha regalato emozioni e qualche sorpresa.
SQ1: Hamilton in testa, Verstappen rimonta
Nel primo segmento di qualifiche, Max Verstappen ha inizialmente conquistato la pole provvisoria, ma è stato Lewis Hamilton a soffiargliela per soli 0.018 secondi. Leclerc si è piazzato secondo per un breve momento, prima di essere superato da Norris e Piastri, chiudendo in quarta posizione.
Gli eliminati in questa sessione sono stati Doohan, Gasly, Ocon, Hülkenberg e Lawson.
SQ2: Russell e Norris si impongono, Antonelli sorprende
Nella seconda fase, la pista ha continuato a migliorare, con Norris che ha segnato il miglior tempo davanti a Russell e Piastri. Hamilton ha mantenuto la quarta posizione, mentre Kimi Antonelli ha sorpreso tutti con un ottimo giro, conquistando il quinto posto davanti a Verstappen e Albon. Leclerc, invece, ha faticato leggermente, chiudendo solo ottavo. Gli eliminati in questa fase sono stati Alonso, Bearman, Sainz, Bortoleto e Hadjar, con lo spagnolo della Aston Martin che ha sfiorato l’accesso all’ultima sessione.
SQ3: Hamilton da record, pole per la Sprint Race!
L’ultimo segmento della qualifica è stato un vero e proprio spettacolo. Oscar Piastri è stato il primo a segnare un giro veloce, fermando il cronometro su 1:30.929, ma poco dopo Hamilton ha abbassato ulteriormente il tempo con un incredibile 1:30.849, garantendosi così la pole position per la Sprint Race.
Verstappen è riuscito a risalire fino al secondo posto, limitando i danni dopo un venerdì difficile, mentre Piastri si è assicurato la terza posizione. Leclerc ha chiuso in quarta posizione, seguito da Russell e Norris, con il britannico della McLaren penalizzato da una scelta strategica errata del team: entrambi i piloti della scuderia di Woking sono stati mandati in pista con carburante per due giri veloci consecutivi, nonostante le gomme soft garantissero prestazioni ottimali solo nel primo tentativo.
Bene Kimi Antonelli, che ha chiuso settimo, mentre Albon, Stroll e Tsunoda hanno completato la top 10.
Griglia di partenza Sprint Race:
1. Lewis Hamilton (Ferrari)
2. Max Verstappen (Red Bull)
3. Oscar Piastri (McLaren)
4. Charles Leclerc (Ferrari)
5. George Russell (Mercedes)
6. Lando Norris (McLaren)
7. Kimi Antonelli (Mercedes)
8. Alexander Albon (Williams)
9. Lance Stroll (Aston Martin)
10. Yuki Tsunoda (RB)
Hamilton incredulo: “Un risultato straordinario”
Al termine della sessione, Lewis Hamilton ha espresso tutta la sua soddisfazione per la sua prima pole position con la Ferrari:
“Non me l’aspettavo! Il team ha lavorato duramente per migliorare la macchina, e oggi abbiamo raccolto i frutti di questi sforzi. È un risultato straordinario, soprattutto dopo un inizio di stagione complicato. Non vedo l’ora di scendere in pista per la Sprint.”
Anche Max Verstappen ha commentato il suo ritorno ai vertici dopo un FP1 difficile:
“Rispetto alla mattinata abbiamo fatto un grande passo avanti. Il bilanciamento della macchina non era perfetto, ma siamo migliorati e abbiamo una buona posizione per la Sprint. Sarà una gara interessante.”
In casa McLaren c’è rammarico per la strategia sbagliata, ma Piastri e Norris si sono comunque dimostrati competitivi e pronti a dare battaglia nella Sprint Race.
Verso la Sprint Race: Ferrari in prima fila, ma la Red Bull è in agguato
La pole position di Hamilton segna un momento importante per la Ferrari, che sembra finalmente in grado di competere per le prime posizioni. Tuttavia, Verstappen ha già dimostrato di poter recuperare anche nelle situazioni più difficili, mentre la McLaren, nonostante gli errori strategici, si conferma tra le squadre più competitive.
Con questa griglia di partenza, la Sprint Race promette spettacolo e battaglie serrate, con Ferrari, Red Bull, McLaren e Mercedes tutte in lotta per la vittoria. Sarà Hamilton a confermarsi davanti o Verstappen tornerà a imporsi? Lo scopriremo domani in pista!
Sprint Race: Hamilton trionfa con la Ferrari, Verstappen e Piastri sul podio
La gara Sprint del Gran Premio di Cina 2025 ha visto Lewis Hamilton conquistare il primo posto, scrivendo un’altra pagina di storia con la Ferrari. Partito dalla pole, il britannico ha resistito agli attacchi di Max Verstappen, che ha provato più volte a strappargli la posizione, senza però riuscirci. Oscar Piastri, dopo un’ottima gara, ha completato il podio in terza posizione.
La partenza: Hamilton chiude la porta a Verstappen, Norris in difficoltà
Allo spegnimento dei semafori, Hamilton è stato immediatamente aggressivo, chiudendo la traiettoria a Verstappen e mantenendo la prima posizione. L’olandese ha tentato di attaccarlo con decisione, ma non ha mai trovato lo spazio necessario per il sorpasso. Anche George Russell è partito in modo aggressivo, riuscendo momentaneamente a superare Charles Leclerc, mentre Kimi Antonelli, al suo secondo GP in Formula 1, ha mantenuto la settima posizione.
Partenza complicata per Lando Norris, che ha perso diverse posizioni scivolando fino alla nona, mentre Fernando Alonso ha chiuso la top ten.
Una lotta serrata tra Hamilton, Verstappen e Piastri
Nel corso della gara, Verstappen ha continuato a spingere su Hamilton, mentre Piastri si è improvvisamente riacceso, attaccando a sua volta l’olandese. Dal muretto Red Bull è arrivata una comunicazione di cautela per Verstappen, segnale che il team voleva evitare un eccessivo rischio di contatto.
Nel frattempo, Hamilton ha iniziato a soffrire di graining sull’anteriore destra, ma è riuscito comunque a mantenere il controllo della corsa. Leclerc, dopo una fase di difficoltà, è riuscito a superare Russell, mentre Norris ha guadagnato l’ottava posizione ai danni di Stroll.
Classifica finale della Sprint Race:
1. Lewis Hamilton (Ferrari)
2. Max Verstappen (Red Bull)
3. Oscar Piastri (McLaren)
4. Charles Leclerc (Ferrari)
5. George Russell (Mercedes)
6. Lando Norris (McLaren)
7. Kimi Antonelli (Mercedes)
8. Yuki Tsunoda (VCARB)
9. Alexander Albon (Williams)
10. Lance Stroll (Aston Martin)
Hamilton ha gestito perfettamente la pressione di Verstappen e Piastri, dimostrando ancora una volta la sua classe. Tutti i piloti hanno optato per gomme medie, cercando di trovare il giusto equilibrio tra velocità e degrado.
Qualifiche ufficiali: Piastri conquista la pole, Russell sorprende
Dopo poche ore dalla Sprint Race, si sono disputate le qualifiche ufficiali, decisive per la griglia di partenza del Gran Premio di domenica.
Q1: Norris e Piastri in testa, Leclerc fatica
La prima sessione si è aperta con un sorprendente Lando Norris davanti a tutti, seguito da Hamilton e poi superato da un eccezionale Piastri, che ha portato la sua McLaren in prima posizione. Leclerc ha avuto difficoltà nell’ultima curva, mentre Mercedes ha piazzato Russell e Antonelli in terza e quarta posizione.
A 10 minuti dalla fine, il tempo di Norris è stato cancellato dalla FIA, mentre Verstappen si è preso la leadership con un giro in 1:31.424. Nel finale, Leclerc ha dovuto lottare con una gomma usata per passare il taglio.
Eliminati in Q1:
16. Pierre Gasly (Alpine)
17. Oliver Bearman (Haas)
18. Jack Doohan (Alpine)
19. Gabriel Bortoleto (Haas)
20. Liam Lawson (VCARB)
Lawson ha vissuto un momento difficile, essendo eliminato per la seconda volta consecutiva in qualifica, evento mai successo prima nella sua carriera.
Q2: Norris stabilisce il record della pista, Antonelli sorprende
Nella seconda sessione, Norris ha fatto segnare un incredibile 1:30.787, stabilendo il nuovo record del circuito. Leclerc e Sainz si sono trovati momentaneamente in sesta e ottava posizione, mentre Antonelli ha continuato a sorprendere, ottenendo la sua prima qualificazione al Q3 nella sua carriera in F1, diventando il primo italiano a farlo dopo quattro anni (l’ultimo era stato Antonio Giovinazzi).
Eliminati in Q2:
11. Esteban Ocon (Alpine)
12. Nico Hülkenberg (Haas)
13. Fernando Alonso (Aston Martin)
14. Lance Stroll (Aston Martin)
15. Carlos Sainz (Williams)
Q3: Piastri conquista la pole, Russell sorprende, Hamilton quinto
La lotta per la pole è stata intensa fin dall’inizio. Max Verstappen è partito subito forte, seguito da Hamilton e Piastri, mentre le due VCARB di Tsunoda e Hadjar hanno stupito con ottime prestazioni.
Piastri ha fermato il cronometro in 1:30.703, migliorando ulteriormente il record della pista. Negli ultimi minuti tutto è cambiato con il secondo tentativo:
• Piastri ha abbassato il tempo a 1:30.641, prendendosi la pole.
• Russell ha fatto un giro straordinario, piazzandosi in seconda posizione.
• Verstappen si è dovuto accontentare della terza casella, mentre Hamilton si è classificato quinto, una posizione sopra il suo compagno Leclerc.
Griglia di partenza per il GP di Cina 2025:
1. Oscar Piastri (McLaren)
2. George Russell (Mercedes)
3. Max Verstappen (Red Bull)
4. Lando Norris (McLaren)
5. Lewis Hamilton (Ferrari)
6. Charles Leclerc (Ferrari)
7. Isack Hadjar (VCARB)
8. Kimi Antonelli (Mercedes)
9. Yuki Tsunoda (VCARB)
10. Alexander Albon (Williams)
Le aspettative per la gara di domani
Con Piastri in pole e Russell in prima fila, la gara di domani si preannuncia estremamente combattuta. Verstappen partirà terzo, ma dovrà guardarsi dalle due McLaren, molto competitive in questo weekend. Hamilton e Leclerc, rispettivamente quinto e sesto, cercheranno di portare la Ferrari sul podio, mentre Antonelli proverà a stupire ancora.
La domenica del Gran Premio di Cina 2025 si apre con un cielo inaspettatamente grigio. Al via, le Ferrari partono aggressive, riuscendo a superare Max Verstappen, mentre George Russell perde la posizione in favore di Lando Norris. La partenza è intensa e caratterizzata da un contatto tra Charles Leclerc e Lewis Hamilton, fortunatamente senza conseguenze gravi per il britannico. Il monegasco, però, riporta danni all’ala anteriore e comunica via team radio l’intenzione di resistere fino al primo pit stop per limitare la perdita di punti.
Nel frattempo, arriva la prima bandiera gialla della gara: Fernando Alonso è costretto al ritiro con la sua Aston Martin. Intanto, Norris inizia a segnalare problemi di graining alla gomma anteriore sinistra, situazione che si ripresenta anche sulla Ferrari di Hamilton. Per Leclerc, invece, la perdita di carico aerodinamico legata al contatto iniziale diventa un problema sempre più evidente. Il muretto Ferrari lavora per individuare la strategia migliore per il pit stop del monegasco.
Strategie e duelli in pista
I primi cambi gomme avvengono attorno al dodicesimo giro, con la maggior parte dei piloti che optano per la mescola dura. Hamilton è il primo a fermarsi per Ferrari, permettendo a Leclerc di spingere ancora per tentare l’affondo su Russell. Dopo il proprio pit stop, Leclerc rientra in decima posizione, mentre Hamilton si lancia alla caccia del settimo posto di Oliver Bearman. Entrambi i ferraristi superano la Haas e si mettono sulle tracce di Lance Stroll.
Nel frattempo, Russell riprende la posizione su Norris con un sorpasso deciso. Hamilton prova a superare Stroll allungando in curva, ma ne consegue solo una chiusura sul monegasco senza riuscire a concludere la manovra di partenza. Il britannico riesce successivamente a sorpassare Stroll, seguito poco dopo dal compagno di squadra. Ora entrambi si trovano alle spalle di Russell. Dal muretto Ferrari arriva l’ordine di swap alla curva 14, con Hamilton invitato a lasciare strada a Leclerc, che sembra più veloce.
A metà gara, gli unici a non aver ancora effettuato il pit stop sono Stroll e Bearman. Hamilton chiede chiarimenti sulle sue difficoltà in curva 13, mentre Bearman, con un bloccaggio, perde la posizione su Stroll. Intanto, Leclerc si avvicina sempre più a Russell, ma fatica a trovare il momento giusto per attaccare.
Il finale di gara e la classifica
Un bloccaggio in curva 14 costa a Leclerc otto decimi e lo allontana dalla Mercedes. Nel frattempo, Bearman continua la sua rimonta, superando prima Lawson e poi Doohan. Dal muretto Ferrari suggeriscono a Leclerc di ridare la posizione a Hamilton se non riuscirà a mantenere il ritmo. La strategia McLaren punta su una sosta unica per Russell, mentre Hamilton effettua il suo secondo pit stop, rientrando dietro Verstappen.
Nel finale, Hamilton segna il giro più veloce, ma Leclerc fatica sempre più ad avvicinarsi a Russell. A quattro giri dal termine, Verstappen si avvicina pericolosamente a Leclerc, riuscendo a superarlo dopo una lotta serrata. Il monegasco accusa problemi di graining e non può più difendersi.
Ecco la classifica finale del Gran Premio di Cina 2025:
1. Oscar Piastri
2. Lando Norris
3. George Russell
4. Max Verstappen
5. Charles Leclerc
6. Lewis Hamilton
7. Esteban Ocon
8. Andrea Kimi Antonelli
9. Alexander Albon
10. Oliver Bearman
11. Pierre Gasly
12. Lance Stroll
13. Carlos Sainz
14. Isack Hadjar
15. Jack Doohan
16. Liam Lawson
17. Gabriel Bortoleto
18. Nico Hülkenberg
19. Yuki Tsunoda
20. Fernando Alonso (ritirato)
Nonostante la vittoria di Hamilton nella Sprint Race del sabato, la gara principale ha messo in evidenza le difficoltà della Ferrari nel tenere il passo delle McLaren e delle Mercedes. La Scuderia dovrà lavorare per migliorare le prestazioni e colmare il divario con i principali rivali in vista dei prossimi appuntamenti del Mondiale.
Colpo di scena dopo il GP di Cina: Leclerc e Gasly squalificati, irregolarità anche per Hamilton
A poche ore dalla fine del Gran Premio di Cina 2025, il paddock è stato scosso da una notizia clamorosa: le vetture di Charles Leclerc e Pierre Gasly sono state squalificate a seguito delle verifiche tecniche post-gara. Entrambe le monoposto sono risultate sotto il peso minimo regolamentare, portando così alla loro immediata esclusione dalla classifica finale.
Leclerc e Gasly fuori dalla classifica
Leclerc, che aveva concluso la gara al quinto posto dopo un’intensa battaglia con Russell e Verstappen, ha visto sfumare il suo piazzamento a causa della squalifica. Lo stesso destino è toccato a Gasly, che aveva chiuso in undicesima posizione con l’Alpine.
La Ferrari ha subito presentato ricorso, dichiarando che il peso della vettura del monegasco potrebbe essere stato alterato da un consumo anomalo di alcuni componenti durante la gara. Tuttavia, i commissari hanno confermato l’irregolarità e respinto le argomentazioni della Scuderia.
Problemi anche per Hamilton: irregolarità al blocco skid
Oltre alle squalifiche di Leclerc e Gasly, anche Lewis Hamilton è finito sotto la lente d’ingrandimento della FIA. La sua Ferrari, infatti, è stata trovata con un’usura eccessiva del blocco skid, un componente che regola l’altezza da terra della vettura.
Ferrari chiude quindi il weekend con un risultato amaro, tra una prestazione sottotono in gara e i problemi tecnici emersi successivamente. Il team di Maranello dovrà rispondere in fretta per evitare che episodi simili compromettano ulteriormente la stagione.
Scritto da Christian Pio Gragnaniello
Foto: formula1.com
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