BINOTTO SI DIMETTE, MA PRIMA LANCIA UNA BOMBA SU RED BULL MERCEDES E FERRARI
Il team principal Ferrari scaglia fulmini e saette su Red Bull e Mercedes: “Io non sarei sorpreso se RedBull o Mercedes quest’anno siano in infrazione rispetto a quello che è il tetto di spese.”
Nell’aria c’era già la notizia che Mattia sarebbe andato via, ma oggi con una comunicato stampa il Team Principal della Rossa ha dichiarato: "Lascio un'azienda che amo, della quale faccio parte da 28 anni, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Ora si pensa al successore, si fanno tanti nomi da Vigna Benedetto, dal TP dell’Alfa Romeo Vasseur, si è anche detto un ritorno di Ross Brawn, ma smentendo subito dicendo che dal 2023 andrà in pensione. Ma noi della redazione pensiamo a un grande ritorno, e giungono voci che c’è la possibilità di Jean Todt.
Si diceva già che doveva venire in Ferrari all’inizio stagione 2022 come super consulente come Marko Helmut in Red Bull, ma poi alla fine che John Elkann avrebbe smentito tutto, forse per un piano futuro 2023 come TP.
Ma questo non è saputo in questo momento, dovremmo aspettare ancora un pò.
Ma prima di lasciare il suo incarico, Binotto Nell’ultimo meeting della stagione riservato agli appartenenti ai Scuderia Ferrari Fan club, non si è risparmiato a nessuna domanda, neppure quella riguardante la questione budget cap. Sul campionato 2021, il team Principal ha espresso l’insoddisfazione dell’intero team per le sanzioni della FIA emesse ai danni della Red Bull (per sapere com’è stata risolta la situazione a Milton Keynes), ma le dichiarazioni sulla stagione appena conclusa hanno suscitato sgomento.
A detta sua, le rivali Red Bull e Mercedes non sarebbero riuscite a rientrare nei 140 milioni di dollari concessi.
E in casa Ferrari… saranno in infrazione?
Binotto risponde così: “No, non lo saremo. Ne sono certo. Così come siamo stati legali l’anno scorso, lo saremo anche quest’anno.” Inoltre dichiara che i conti vengono regolarmente controllati e per rispettarli c’è uno sforzo immane, per il quale ringrazia i suoi “ragazzi a Maranello”.
Proprio per aggirare il problema budget cap, il team italiano sarebbe intenzionato a fondere il reparto GES, dedicato esclusivamente al campionato F1, con quello GT, riservato a corse clienti, corso pilota e hyper car. Secondo fonti vicine, l’unione sarebbe talmente prossima da avere già il nome del progetto comune: Ferrari Motorsport.
Foto: Ferrari
Scritto da Gloria Dal Bianco e Fabio Paradiso
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