LeClerc conquista la corona a Monaco
È stato un weekend frenetico per i Ferraristi, conclusosi però con un lieto fine: Charles Leclerc ha finalmente spezzato la maledizione che lo perseguitava nella sua Monaco e ha conquistato la tanto bramata vittoria.
Un successo che riempie i cuori di tutti i tifosi della Rossa, ma, se dobbiamo dirla tutta, di tutti quelli del Motorsport. Andiamo con ordine.
Nel 2018, alla sua stagione d’esordio in F1, collezionò il suo primo ritiro in carriera: fatale fu l’impatto contro il muro all’uscita dal tunnel.
Altrettanto da dimenticare il weekend del 2019: 15° in griglia di partenza a causa di un grave errore di valutazione da parte del Team che non gli fece compiere l’ultimo giro al termine del Q1, certi di essere al sicuro per il fatto che fosse stato il migliore delle Libere 3. La domenica fu poi l’unico pilota a non terminare la gara: durante i primi giri regalò ai tifosi l’illusione di una possibile rimonta (ai limiti dei sogni in questo circuito) essendo stato protagonista di sorpassi al limite (su Lando Norris e Romain Grosjean) nel tentativo di rientrare (almeno) in top10. Il sogno si infranse presto quando, a causa di una foratura, fu costretto al ritiro.
Nel 2020, causa Covid, il GP non si tenne.
Nel 2021 la sfortuna sembra non abbandonarlo: dopo aver conquistato la Pole (seppure con un incidente nel Q3), a pochi minuti dal via del Gran Premio la Ferrari comunicava che il pilota non avrebbe preso parte a causa di un problema al semiasse.
Nel 2022, nonostante avesse nuovamente conquistato la Pole Position, per via dell’ennesimo errore di strategia ai box della scuderia terminava 4°.
Nel 2023 terminava invece 6°.
Insomma, sembrava che per Charles lo sposalizio con il Gran Premio di casa fosse proprio impossibile.
Tale lunga e nefasta scia di sventure e insuccessi si è spezzata però domenica scorsa, al termine di un weekend perfetto da parte sia del pilota sia della scuderia.
Migliore nelle Libere il venerdì, Pole position il sabato davanti a un Piastri più agguerrito che mai e al compagno Sainz (che poi si rivelerà essere anche l’ordine di arrivo), vittoria segnata da lacrime e boato del suo pubblico la domenica.
Ed è proprio così. Domenica non ci sono stati colori: il pubblico era un boato e tutto per Charles che, finalmente, dopo varie sfortune, ha conquistato il Gran Premio di casa tagliando il traguardo proprio nel punto in cui tanti anni fa prendeva l’autobus per andare a scuola.
Sembra quasi un film, invece è la sua storia. La storia di un ragazzo che perde il papà ad appena 20 anni, lasciandolo con la bugia che avesse firmato per la Ferrari, cosa che avvenne poco tempo più tardi.
Monaco era il loro sogno, un sogno di un papà e del figlio legati dalla stessa passione.
Per sua stessa ammissione, durante gli ultimi giri il tracciato non sembrava più così nitido a causa delle lacrime di commozione dedicate a Papà Hervè e all’amico di sempre Jules Bianchi (scomparso nel 2015 per via di un grave incidente nel circuito di Suzuka).
Questo sogno domenica è diventato realtà, spezzando anche un’altra scia negativa: l’ultima vittoria del monegasco risaliva ad Austria 2022.
Che dire, è stato un weekend ricco di emozioni, specie per i tifosi della Rossa che sono tornati ad ascoltare l’inno italiano in uno dei Gran Premi più iconici. Monaco, infatti, rappresenta uno dei grandi “slam” della Formula 1: ciascun pilota sogna di salire sul gradino più alto almeno una volta nella vita.
Dunque, riassumendo: vittoria per il Cavallino Rampante, fine di una maledizione interminabile per Charles, lacrime di commozione anche da parte del Principe Alberto e, infine, tuffo al porto per Frederic Vasseur e per il vincitore.
E attenzione: Ferrari ora si trova a 24 punti dalla rivale Redbull e Leclerc a 31 dal leader, Max Verstappen.
Che sia l’inizio di una Formula 1 più agguerrita (come piace a tutti noi)? Gli ingredienti pare che ci siano, almeno per Redbull, Ferrari e McLaren. Non ci resta che attendere il prossimo weekend di gara e chiudere questa felice parentesi.
Monaco ha già il suo Principe, ma da domenica c’è anche un nuovo Re: daghe Charles!
foto di F1.com
Scritto da Carlotta Rossi